Nell'immagine di copertina foto di gruppo della Leonessa Bxc
venerdì, 11 gennaio 2019
Brescia - La Leonessa Baseball per Ciechi è una realtà molto giovane, ma che sta crescendo e facendosi conoscere nel panorama lombardo e nazionale. La stagione 2018 è stata la prima, ma vissuta da protagonisti. Infatti il team bresciano ha conquistato due terzi posti in campionato e in Coppa Italia. Un ottimo risultato per la “Leonessa” e adesso le speranze biancoblù stanno crescendo, con un 2019 che si annuncia davvero speciale. In Italia sono state fondate 9 squadre (2 a Milano, una a Roma, poi Bologna, Brescia, Firenze, Ravenna, Empoli, Cagliari), un campionato combattutissimo, una Coppa Italia e un torneo di fine stagione.
La storia - Il BXC (Baseball giocato da Ciechi) è nato da un’idea di Alfredo Meli sviluppata con un gruppo di ex giocatori di baseball (anni ’60 e ’70) della squadra di serie A di Bologna: la Fortitudo Montenegro. Dopo due anni di sperimentazioni, il 16 ottobre 1994 sul Diamante Rino Veronesi di Casalecchio di Reno (Bologna) si giocò una partita di sette riprese.
A livello mondiale il baseball per ciechi ha avuto avvio negli Usa e adesso l’obiettivo è partecipare alle Paraolimpiadi: si sono già costituite squadre in Francia, Germania, Pakistan, Cuba e Panama. E a New York i giocatori non vedenti fondano i Rockers. Ora tutti pronti per Tokyo.
Ada e Matteo che, da avversari, lei con gli All Blinds romani, lui con i Lampi milanesi, si incontrano su un campo da gioco e si innamorano. Insieme si sono messi in testa un’idea meravigliosa, portare il loro gioco alle Paralimpiadi di Tokyo e così sono andati in missione nella Grande Mela tra lo scetticismo dei maestri e là, con l’aiuto di Tom e Sandra De Rosa, hanno fondato i Rockers, la prima squadra americana di baseball per ciechi. Negli Stati Uniti i ciechi praticano il “Beep ball” e gli americani difendono il loro gioco, troppo statico, troppo assistito, troppo poco agonisticamente stimolante per soddisfare le esigenze d i chi crede nell’importanza dello sport come mezzo per migliorare le proprie condizioni di vita
Il BXC (Baseball giocato da Ciechi) “migliora lo schema corporeo, la percezione consapevole dello spazio che occupi”. Quanti ragazzi sono rifioriti su un diamante, potenziandola propria autostima
La Leonessa Baseball per Ciechi – L’obiettivo è migliorare, per diventare un giorno campioni nazionali. La squadra è composta da uomini e donne, giovani e meno giovani. Una squadra che oltre le differenze di età e di genere, valorizza il multiculturalismo e le pari opportunità. Tante le nazionalità rappresentate, europee e non. Uno sport completo per tutti e per tutte, in piena espansione col prestigioso obiettivo di arrivare alle Paralimpiadi. “La nostra squadra – sottolineano i dirigenti del team bresciano – è attualmente presente, oltre che in città, anche in altri paesi, con l’ambizioso progetto di allargarsi verso le valli bresciane. Per fare ciò la Leonessa ha bisogno di atleti e di atlete, non vedenti e vedenti, per allargare la propria realtà e abbracciare l’intero territorio della provincia di Brescia, perché diventi la squadra di tutti”. Il baseball per ciechi è ritenuta una delle migliori discipline che una persona non vedente possa praticare, oltre che la più completa. Si è in piena autonomia nel correre, ampliando notevolmente il senso dello spazio e dell’orientamento, non solo nello sport, ma anche nella vita di tutti i giorni. Il tutto si svolge nel pieno rispetto della sicurezza e del rispetto della persona.
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