Nella foto di copertina un'immagine delle condizioni in cui si trova il campo di Brescia.
Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa emesso da Stefano Bardolini (Delegato Provinciale FIBS), Danny Gorrin (manager seniores Cus Brescia A2 Baseball), Davide Bazzana (Capitano seniores Cus Brescia), Giorgio Comincini (Presidente ASD Brescia Baseball) e Sarwar Ghulam (Presidente ASD Leonessa Baseball) riguardante la preoccupante situazione che grava sul diamante di Brescia.
Il baseball, baseball non vedenti e softball bresciani non possono riprendere gli allenamenti sul campo.
L'unico campo da baseball di Brescia e provincia, di proprietà dell'Università degli Studi di Brescia e gestito dal Centro Universitario Sportivo di Brescia, non è più disponibile per gli allenamenti.
Ad oggi esistono a Brescia tre diverse realtà che praticano il baseball ed il softball:
- Cus Brescia - attività seniores - iscritta al campionato nazionale di Serie A2 (n. 25 atleti, di cui n. 9 under 18);
- ASD Brescia Baseball - attività giovanile baseball e seniores softball (n. 88 tesserati di cui n. 13 dirigenti, n. 11 tecnici, n. 6 under 18, n. 16 under 15, n. 18 under 12, n. 24 Serie B Softball)
- ASD Leonessa Baseball per ciechi - campionato nazionale di baseball per non vedenti (n. 27 tesserati di cui n. 6 dirigenti, n. 10 tecnici e n. 11 atleti)
Tutti gli atleti delle società indicate hanno da sempre svolto la propria attività sull'unico campo da baseball cittadino esistente dal 1997 e sito in viale Europa all'interno del campus universitario.
Sino ad oggi sono rimaste inascoltate le reiterate richieste rivolte al Presidente del CUS Brescia, avv. Danilo Tanzarella, e al Consiglio Direttivo, sia dalla prima squadra seniores che dalle società Brescia Baseball e Leonessa.
L'utilizzo del campo è precluso a tutti gli atleti nonostante gli allenamenti si possano svolgere nella più totale sicurezza.
L'evoluzione della situazione sanitaria normativa, il protocollo di comportamento Covid-19 per la ripresa degli allenamenti stilato dalla Federazione Italiana Baseball Softball rispondente alle linee guida indicate dal Ministero dello Sport, la nuova polizza di tutela legale per i dirigenti delle società stipulata dalla FIBS, consentono la ripresa delle attività in massima sicurezza nel pieno rispetto delle regole previste.
Il baseball e il softball si prestano perfettamente a rispettare tutte le misure precauzionali necessarie per evitare ogni rischio di contagio. Il protocollo federale indica in modo minuzioso tutti i comportamenti prudenziali da tenere.
Tutte le società di baseball e softball italiane hanno di fatto ripreso gli allenamenti.
Soprattutto in questo momento riteniamo che la ripresa dell'attività sportiva - nel pieno rispetto delle regole - sia di fondamentale importanza per tutti gli atleti del baseball e del softball bresciani. Soprattutto quest'anno che, come noto, sarà probabilmente l'ultimo anno in cui l'impianto sarà disponibile (nell'attuale area occupata dal campo da baseball saranno realizzate a breve nuove aule universitari e nuovi impianti sportivi).
La ripresa degli allenamenti rappresenterebbe un primo segnale di ritorno alla normalità ed un'occasione importantissima per tutti i nostri bambini ed atleti.
Lo sport racchiude tutti i valori di una corretta ripartenza: rispetto delle regole, spirito di sacrificio, capacità di rialzarsi e gioco di squadra e, per continuare a citare il presidente di Sport e Salute, la ripartenza rappresenterebbe un modo diverso di vivere lo sport, per il momento; "distanti ma uniti" ma di nuovo insieme. Fisicamente e non online.
6 giugno 2020
Qui di seguito il link della pagina:
https://www.fibs.it/it/news/46524-baseball,-baseball-non-vedenti-e-softball-bresciani-restano-a-casa.html