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Anno selezionato: 2024
data di pubblicazione: 08-07-2020
Nell'immagine di copertina Pasquale Di Flaviano (rappresentante della Fortitudo Bologna White Sox Bxc) assieme al presidente della Fortitudo Pierluigi Bissa con la nuova divisa per la stagione 2020.
Il caldo di luglio, le cicale che cantano, l’odore dell’erba e i giocatori in tenuta pre-partita. Alle 11 di stamattina, si è tenuta, allo stadio Gianni Falchi di Bologna, la conferenza stampa della Fortitudo Baseball, per presentare il campionato 2020 che, tra l’altro, avrà inizio fra meno di 48 ore, l’8 luglio. A presentare la conferenza il presidente Luigi Bissa, la Consigliera Comunale Roberta Li Calzi, la presidentessa di Fondazione ANT Raffaella Pannuti, il presidente della Fortitudo giovani Roberto “Naso” Franceschini, il presidente delle Blue Girls Softball Ivan Lentini, il presidente Baseball per Ciechi Alberto Mazzanti e il manager biancoblu Daniele Frignani, oltre ad alcuni rappresentanti del roaster 2020 della Fortitudo Baseball.
Apre la conferenza il presidente Luigi Bissa, ringraziando gli amici della stampa e lo staff della società: “Sono stati tempi non facili. Ho avuto delle conferme importanti a livello societario, perché in una situazione del genere solo una corazzata di dirigenti e appassionati ci ha permesso di essere qui e ha permesso alla Fortitudo di essere un punto di riferimento importante a livello nazionale”.
Come sono incominciati i rapporti con il comune?
Luigi Bissa: “Quando abbiamo consegnato la targa al presidente Bonaccini. La Fortitudo ha il terreno per costruire dei progetti, poiché non è una cattedrale del deserto, mia è una realtà, che grazie alle istituzioni come il comune e la regione, la Fortitudo ha importanza non solo livello nazionale, ma anche mondiale.” Continua ringraziando anche gli assessori comunali e il CONI.
Roberta Li Calzi: “Le istituzioni devono esserci. Ritengo lo sport molto fondamentale e credo che ora più che mai, in questo periodo storico, il rapporto tra scuola e sport deve essere legato. Senza la coesione si farà fatica a ripartire. E’ una ripartenza che fa bene alle istituzione, allo sport e alla città”.
Ripartire aiuta anche le partnership. Da quest’anno la grande novità è l’unione tra la Fortitudo e le Blue Girls, squadra di softball. Luigi, come è nata questa collaborazione?
“E’ un’idea che è già da qualche hanno che bolle in pentola. Siamo riusciti a concludere l’accordo grazie al mio consigliere Stefano Landuzzi, volto molto noto all’interno delle Blue Girls. L’entrata in consiglio di Stefano ha fatto si che iniziasse questa collaborazione, entrando nel campionato come Fortitudo Softball”.
Ieri, le Blue Girls hanno esordito in Serie B contro Firenze, vincendo la partita. Ivan Lentini, come è stato esordire in campionato con la scritta sulla casacca “Fortitudo Softball”?
“Sicuramente per le ragazze è stata una grande emozione, perché dopo tanti mesi di stop ritornare in campo è stato molto bello. Poi, iniziare con delle vittorie sono quanto di meglio ci si può aspettare. Ringrazio Stefano, promotore di questa grande collaborazione, che si è finalizzata con la squadra in Serie B, ma pensiamo che si può avere risvolti molto importante nel futuro. Di sicuro in futuro ci saranno molte occasioni di collaborazione”.
Un’altro bel lavoro che si sta facendo sono le giovanili. Grande lavoro nelle scuole, grande attività e il futuro è roseo per quanto riguarda i giovani della Fortitudo.
Luigi Bissa: “Impossibile pensare a un futuro senza pensare ai giovani e un lavoro nelle scuole. Ringrazio Roberto per quello che sta facendo e per la preparazione giovanile, che è un fiore all’occhiello di Bologna ed è anche questo un punto di riferimento. La Fortitudo si presenta come un’officina dai idee, anche e soprattutto a livello giovanile. Abbiamo la fortuna che i nostri ragazzi, come il capitano Vaglio, lavorino spesso e volentieri con i giovani e noi ne andiamo molto fieri, perché è giusto che i ragazzi abbiano dei campioni come riferimento”.
Roberto, ci puoi dare qualche indicazione in più, parlando anche del Longbridge, che fa il campionato A2?
“Il settore giovanile della Fortitudo è sano: due squadre Under 15, 2 squadre Under 18, una squadra di baby baseball. Lo staff tecnico è cresciuto, inserendo persone con sì esperienza, ma che riescano a parlare con i giovani, che non è semplice. Poi l’A2 è un vanto, perchè oltre alla giovane età, la maggior parte dei giocatori viene dal bacino di Casteldebole - quartier generale delle giovanili. Abbiamo belle aspettative”.
Tante novità quest’anno. Una di queste è la Fortitudo per il sociale, portando avanti la collaborazione con ANT. Bissa si dice “onorato di poter ribadire questa collaborazione importante”.
Raffaella Pennuti: “L’assistenza verso coloro che soffrono non è mai abbastanza. L’ANT assiste ogni giorno circa 1500 persone affette da tumore nelle proprie case. Questa idea del domicilio, in queste mesi, è stato intelligente, perché abbiamo potuto preservare la salute delle persone già a rischio. Lode ai nostri infermieri, che sono riusciti a lavorare con diligenza. Soltanto 2 si sono ammalati di Covid, fortunatamente non gravi. Grazie alla Fortitudo per la vicinanza”.
Anche nel 2020 continuerà la forte collaborazione tra Fortitudo e L’Associazione Baseball per Ciechi.
Alberto Mazzanti: “Una nota di colore per dire quanto mi emoziona vedere il Falchi cosi bello, dalla prima partita nel 1970, con la squadra qui davanti. Veniamo al baseball per cerchi. Umberto Calzolari e Alfredo Meli volevano fare giocare anche a chi soffre nella vita lo sport che loro amavano, per trasmettere le emozioni che loro provavano. Siamo cresciuti molti, con squadre che giocano in campionati regolari. Abbiamo portato questo sport in Francia, Inghilterra, USA, Argenti, Cuba e Pakistan. Siamo ancora sul pezzo. Ancora non sappiamo se giocheremo quest’anno, perché con le distanze sociali sarà tutto molto difficile. Abbiamo comunque dei protocolli che ci permettono di fare qualcosa e domani sera ci sarà una riunione con le altre squadre di baseball per cechi per vedere di riuscire a giocare. A settembre almeno fare un torneo, per dire che ci siamo”. Poi, un appello alla Fortitudo: “Grazie a voi, per la casacca e il nome, perché anche noi siamo Fortitudo non vedenti, ma abbiamo un problema: non troviamo dei vedenti che aiutino i non vedenti a giocare. Il mio un appello per trovare personale che, nonostante non si prende niente, si sta tanto bene in mezzo a loro”.
A proposito di Umberto Calzolari, grazie al Comune di Bologna e al quartiere Borgo Panigale l’intero centro sportivo di Casteldebole è stato interamente dedicato alla sua memoria. A causa del Covid non si è riuscito a fare la festa in suo onere, che simboleggiava l’inizio del campionato, ma si sta lavorando per fare l’evento.
Inoltre, la Fortitudo Baseball annuncia la collaborazione con Radio Bologna 1, che trasmettere in diretta tutte le partite (freq 89.80) e, in attesa di studiarla al meglio, gli streaming video delle partite, sempre in live. In attesa, in queste ore, anche la decisione da parte del Governo per avere le partite con gli stadi a porte aperte. Intanto, esordi di mercoledì della Fortitudo e delle Blue Girls stanno trasmesse in streaming sul sito FIBSTV.com
La conferenza continua con la presentazione delle casacche “stagione 2020” della Fortitudo Baseball, Fortitudo Softball e Fortitudo Baseball per Cechi. Poi, si parla del campionato che inizierà mercoledì 8 luglio, con i biancoblu che sfideranno il Godo, alle 21. Il manager Frignani trasmette buone sensazioni, ma rimane con i piedi per terra: “A causa dei 7 inning bisognerà giocare bene da subito. Per esperienza tecnica, è ancora presto per pensare di rivincere lo scudetto. Abbiamo degli ottimi giocatori, basterà alzare ancora di più l’asticella”.
Finita la conferenza, siamo riusciti fare due qualche domanda al manager Daniele Frignani che, come al suo solito, è riuscito con grande pazienza e simpatia a risponderci.
Ciao Daniele. Cosa ne pensi che quest’anno l’A1 gioca solo 7 inning, rispetto ai 9 originari?
“E’molto particolare. Col fatto che quella di quest’anno è una stagione particolare, qualsiasi esperimento possiamo accettarla in questa annata qua. Quella dei 7 inning è una cosa che si sente anche nelle minor negli States: lo vogliono vendere come un pacchetto da televisione. Io rimango fedele ai 9 inning, però ti dico come come va finito il campionato, per vedere se è giusto continuare a giocare in questa modalità o tornare alla durata originaria. Abbiamo giocato questa domenica un’amichevole con sette inning e, alla fine, sembrava che ci mancasse qualcosa”.
A pochi giorni dall’inizio del campionato il Nettuno si è ritirato. Cosa ne pensi?
“Dal punto di vista tecnico è stato meglio passare da 7 a 6, così da fare 30 partite invece che 18, senza fare riposi. Dal punto di vista delle squadre, ogni volta che si vede ritirare una squadra non è una bella cosa. Però è anche ora di smettere di rifugiarsi dietro al Covid, perché queste squadre erano già in difficoltà prima e probabilmente ci hanno marciato anche sopra. Si poteva dire prima la verità, senza arrivare a qualche giorno prima del campionato e ritirarsi. Abbiamo bisogno di correttezza a livello dirigenziale, perché già il baseball è in difficoltà”.
Cosa ne pensi della regola dei 20 secondi per ogni lancio?
“E’ stata promossa. Credo che qua a Bologna l’applicheremo, perché si è visto che una partita da 9 inning è durata 2h/ 2h:30, quindi un tempo super accettabile. Abbiamo visto che rendeva più dinamica la partita. Sono a favore, almeno da provare”.
Al termine, si è brindato all’auspicio di una buona stagione e noi della redazione 1000 Cuori Rossoblu vogliamo fare altrettanto, augurando alla Fortitudo Baseball un grande campionato.
Matteo Linarello
6 Luglio 2020
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