La squadra di baseball per ciechi è stata ufficialmente presentata. Tra gli atleti anche Barbara Menoni, giocatrice e vice della società,
La manerbiese: «Abbiamo atteso a lungo la riapertura del campionato e arrivato il momento abbiamo tirato fuori la nostra brescianità»
MANERBIO (bnj) Il ruggito della Leonessa, venerdì scorso, è risuonato in Loggia. Le porte si sono aperte per celebrare i campioni d’Italia di baseball per ciechi, accolti con calore da Fabrizio Benz oni, assessore con delega allo Sport del Comune di Brescia. Tra gli atleti anche la manerbies e Barbara Menoni,
vicepresidente della società sportiva e consigliere federale. E’ stata proprio la Menoni a far emergere lo spirito della Leonessa baseball per ciechi (bxc) con semplici parole che sono arrivate dritte al cuore.
«Nel 2020 il buio è calato nelle nostre vite, in particolare nella nostra città e provincia - ha commentato - La
Leonessa baseball prima di essere una squadra è una famiglia e con questo spirito abbiamo attivato anche noi una raccolta fondi per la comunità. Anche il più piccolo di noi ha dato il proprio piccolo apporto ed è arrivato dal cuore. Nel frattempo abbiamo atteso la riapertura del campionato e quando il momento
è arrivato abbiamo tirato fuori la nostra brescianità per conquistare lo scudetto con allenamenti in condizioni ancor più difficili. Abbiamo voluto crederci per dedicare questa vittoria, che abbiamo portato a Brescia, a tutte le vittime del Covid».
Elogi per la grinta della Leonessa anche da parte di Alberto Mazzanti, presidente lega italiana baseball
ciechi e ipovedenti. «Al nome glorioso di questa società è stata resa giustizia con questi bravi giocatori, una realtà unica nel nostro mondo: quello che fa la Leonessa è indescrivibile per quanto riesce a fare - ha continuato Mazzanti - Social connessa, autofinanziata tramite sponsor che si trova in modo autonomo,
rapporti con la comunità, oltre al praticare questo sport. Voglio molto bene a questa società, di cui sono molto orgoglioso. Speriamo che un giorno, ci sia qui a Brescia un campo tutto per voi».
Una realtà che ha colpito molto anche il discografico Daniele Cico che ha creato con due artisti emergenti
l’inno ufficiale per la squadra ( l’unica del settore ad averne uno): «la Leonessa splenderà lì sul diamante», recita il ritornello rendendo giustizia alla tenacia di un team che non abbassa la testa, mai.
Una squadra che a ogni punto subito, a ogni colpo incassato, a ogni limite imposto non ha perso nemmeno per un istante la determinazione di dare di più, di stravolgere gli schemi, perché il campionato
«non è solo un percorso sportivo, una sfida, ma è sacrificio, è voglia di crederci ogni volta». E’ voler dare alla propria città e alla propria comunità l’orgoglio che pulsa nel cuore di ciascun bresciano.
«E’ un onore creare l’inno per voi, speriamo possa darvi la forza di far voi rivincere il campionato», ha sottolineato Cico rivolgendosi agli sportivi.
Sarwar Ghulam, presidente Leonessa bxc, ha voluto sottolineare il legame con la città di questa squadra multietnica e il suo leitmotiv. «Per noi è un piacere iniziare in Loggia il nostro cammino sportivo - ha spiegato - Siamo una piccola realtà ma stiamo realizzando i nostri sogni: permettere alle persone non vedenti di fare uno sport molto dinamico, abbattendo timori e retaggi. Grazie a tutti gli sponsor e a tutte le
persone che ci sostengono, ai nostri assistenti che ci supportano e al nostro coach».
Presenti anche Pier francesco Rampinelli, presidente della Fondazione Ubibanca e main sponsor della realtà, così come Jean Zucca pre - sidente regionale della Federazione Italiana Baseball e Softball e il sindaco del Comune di Brescia Emilio Del B ono. Tra gli amici era presente anche un altro grande
manerbiese che ha l’onore di poter indossare la maglia della Leonessa bxc come giocatore onorario: Stefano Pietta, 37enne ideatore della web radio Steradio Dj.
Agli atleti è stata consegnata una targa al merito sportivo da parte del Comune di Brescia e da parte dell'Italfood, rappresentata in Loggia dal titolare Gianni Ieraci, che ha donato anche un defibrillatore esterno semi automatico per una maggior sicurezza sul diamante durante allenamenti e partite.
4 giugno, 2021
Cliccare qui per visualizzare la pagine dell'articolo.